Statuto


Milizia dei Verdi

Capitoli o Regolamenti della Sacra Milizia dei Verdi
Illustre Prototipa arciconfraternita "Nostra Signora della Purificazione "

Fondata nella Città di Messina sin dall'anno 1052 modificati nel 1874 nuovamente modificati ed aggiornati nell'Assemblea del 5 Aprile 2001 su progetto redatto dalla Commissione costituita dai Signori Dr. Francesco Deodato - Avv. Giuseppe Magaudda - Avv. Eugenio Arena (estensore) previa approvazione dell' Autorità Ecclesiastica essendo Arcivescovo ed Archimandrita di Messina, Lipari, S. Lucia del Mela.

S.E. Rev. Mons. Giovanni Marra


Capitolo Primo - Funzione e Scopo:

Art. 1: La Sacra Milizia dei Verdi Illustre Prototipa Arciconfraternita di Nostra Signora della Purificazione, già formata dai "Fratelli di ceto nobile e dell'antico ceto civico senatorio, fondata sin dal X secolo dell'Era Cristiana per associare e difendere il Santissimo Sacramento dell'Eucaristia in ogni occorrenza", ha come fondamentale compito il culto dell'Eucaristia, centro della Chiesa, particolarmente nelle principali feste legate al SS. Sacramento (Corpus Domini e Giovedì Santo) che si celebrano nella Cattedrale di Messina, dove essa ha sede.

Art. 2: Secondo una tradizione millenaria la Compagnia svolge il servizio di "scorta d'onore" al Sacramento dell'Eucaristia durante la processione del Corpus Domini ed in tutte le altre processioni eucaristiche, anche all'interno della Basilica, con il compito dei Confrati di reggere le aste del baldacchino e il Governatore di reggere l'ombrello cerimoniale quando il Santissimo viene condotto fuori dal baldacchino.
Il corpo della Compagnia potrà prestare servizio in altre occasioni comunque legate all'Adorazione Eucaristica ed alla divulgazione del culto della stessa e tutte le volte che lo richiederà l'Autorità Ecclesiastica e per essa il Centro Interconfraternitale Diocesano (CID). Dal particolare "carisma" del Culto Eucaristico derivano per i fratelli aderenti alla Compagnia, gli impegni:



Capitolo Secondo - Dei Confratelli:

Art. 3: (Requisiti di ammissione): Possono essere iscritti alla Sacra Milizia dei Verdi le persone maggiorenni che siano presentati da almeno due confratelli che ne garantiscano la provata fede cattolica, la fedeltà alla Chiesa, la riconosciuta onorabilità e distinzione per serietà, prestigio sociale, ed esemplare impegno nella società. Possono essere iscritti, su loro richiesta, prescindendo dalla presentazione prevista dal comma precedente anche i figli ed il coniuge degli appartenenti alla Sacra Milizia a condizione che posseggano i requisiti indicati nello stesso comma.

Art. 4: (Diritti e doveri dei Confratelli): I Confrati devono essere presenti a tutte le cerimonie e manifestazioni nelle quali presta il suo servizio la Sacra Milizia; devono versare la quota stabilita annualmente dal Consiglio; hanno diritto di portare la fascia e il distintivo della Sacra Milizia e godono di tutti i diritti e vantaggi riservati ai Confratelli nei vari servizi ed iniziative dell' Arciconfraternita.


Capitolo Terzo - Organi dell'Arciconfraternita:

Art. 5: (Assemblea): L'Assemblea è composta da tutti i Confratelli regolarmente iscritti e si riunisce ordinariamente ogni anno, entro il 31 gennaio, per l'approvazione delle linee programmatiche e dei bilanci. Si riunisce inoltre ogni tre anni per eleggere il Governatore ed i Consiglieri, con due rispettive distinte votazioni; si riunisce inoltre ogni qualvolta viene convocata dal Governatore o dal Consiglio per deliberare o dare il parere sugli argomenti posti all'Ordine del giorno.
Nelle Assemblee elettive si voterà a scrutinio segreto e per la validità delle stesse è necessaria la presenza di almeno 1/3 dei Confrati. Di esse sarà data notizia all'Arcivescovo perché vi possa partecipare un suo Delegato. Le deliberazioni dell'Assemblea vengono adottate a maggioranza semplice dei presenti. L'Assemblea, che deve essere sempre convocata con invito scritto, è validamente costituita qualunque sia il numero dei presenti, salvo che in caso di modifica dei Regolamenti, nel qual caso occorre la presenza di almeno la metà degli iscritti in regola ed il voto favorevole dei 2/3 dei presenti.

Art. 6: (Consiglio): Il Consiglio è composto dal Governatore e dai Consiglieri eletti dall'Assemblea in numero proporzionale agli iscritti e comunque non inferiore a sei, tra una lista di candidati predisposta dal Consiglio uscente sulla base delle disponibilità dichiarate a svolgere gli specifici servizi. Alle riunioni partecipa l'Assistente Ecclesiastico con funzione consultiva.
Il Consiglio decide sulle domande di ammissione dei Confrati; elabora ed approva i programmi annuali ed i bilanci che il Governatore proporrà all'Assemblea e adotta ogni altra delibera, non di competenza dell'Assemblea, diretta alla vita ed al servizio della Sacra Milizia nella Chiesa e nella società.

Art. 7: (Governatore): Il Governatore rappresenta l'Arciconfraternita; presiede il Consiglio, all'interno del quale nomina - sentiti i Consiglieri eletti - il Maestro delle Cerimonie, il Tesoriere ed il Segretario; assegna le funzioni vicarie; presiede il Consiglio e l'Assemblea; svolge tutte le funzioniinerenti alla sua carica.

Art. 8: (Assistente Ecclesiastico): L'Assistente Ecclesiastico, nominato dall'Arcivescovo, ha il compito di curare l'assistenza spirituale verso i Confratelli e proporre, di concerto con il Governatore e con il Consiglio, le iniziative di carattere religioso e formativo.


Capitolo Quarto - Del Patrimonio:

Art. 9: (Beni patrimoniali): Costituiscono il patrimonio della Sacra Milizia dei Verdi, i beni mobili e immobili tramandati dai propri danti causa, le quote versate dai Confrati ed ogni altro contributo, donazione o lascito che perverrà all'Arciconfraternita da parte di benefattori o Enti, sia pubblici che privati.

Art. 10: (Rinvio): Per quanto non contemplato nel presente Statuto si fa riferimento alle vigenti norme del Codice di Diritto Canonico ed - in quanto con queste compatibili - a quello del Codice Civile.

Art. 11: (Norma transitoria): Nella prima applicazione del presente Statuto il Governatore ed i Consiglieri in carica, insieme con l'Assistente Ecclesiastico, eserciteranno tutte le funzioni attribuite al Governo ed al Consiglio del nuovo Regolamento ai fini dell'approvazione ed entrata in vigore dello stesso.